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J’ai cru la vie une rve

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J’ai cru la vie une rève
et les hommes des anges
qui venaint pour nous montrer la vie
J’ai aimé surtout les choses enléves
les etudes, les fleures, les enfants, la poesie.
J’ai vous appellé toujours enfants
pour sentir vos senses
réfluer dans mes sens
J’ai cherché toujours de vous comprendre
et montrer la vie du monde
glissant les obstacles
celant les defaillances
J’ ai vous montré comme dans la nuit
la plus profonde on voit dejà la prémière lumière de l’aube
Et comme un bateau qui fende la mer
je vous précede dans le chemin de la vie
avec une sourire et sans aucun chagrin
Je vous aime sans cesse
parque avec vous reste
de moi l’oeuvre la plus belle
que j’aurait laissé sur la terre
jusqu’ à l’eternité parce que vous étes mon eternité

Parce que je régard tous les garçons du mond
fils d’une meme mère.




 Loredana Savelli - 07/11/2012 23:11:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

So poco il francese. Vuoi tradurla?
Un caro saluto

 Cristiana Fischer - 07/11/2012 18:07:00 [ leggi altri commenti di Cristiana Fischer » ]

Molto bella, fluente senza remore. I versi "J’ ai vous montré comme dans la nuit/la plus profonde on voit dejà la prémière lumière de l’aube" mi fanno ricordare una canzone di Battiato: "e il mio maestro mi insegnò com’è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire..."

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